Gestione dei rifiuti

Vota questo articolo
(0 Voti)

La raccolta differenziata non va vista solo come un onere ambientalista da assolvere, ma rappresenta un investimento economico importante sia per l’ambiente che per il cittadino.

Dobbiamo cominciare a vedere i rifiuti non come uno scarto ma come una risorsa. Ogni giorno nella nostra città  si producono tonnellate di rifiuti, il 35% di essi in peso e il 60% in volume sono imballaggi, ossia bottiglie, barattoli, cartoni, involucri vari che ricoprono i nostri prodotti alimentari, contengono la nostra acqua, i nostri detersivi e gli oggetti che acquistiamo giornalmente. Per ogni imballaggio prodotto e immesso nel mercato, il produttore versa ai consorzi un contributo che dovrebbe essere trasferito ai comuni quando l’imballaggio, passando per la raccolta differenziata,viene riconsegnato ai consorzi che si occupano di riciclarlo trasformandolo in nuovo imballaggio.

Nel 2011 è stato stimato che l’ammontare dei crediti Conai era all’incirca 814 milioni di euro, di questi circa 400 milioni sarebbero dovuti essere restituiti ai comuni, in realtà poco meno di 100 milioni di euro sono arrivati nelle casse dei comuni italiani.  Se l’imballaggio non viene riciclato infatti non solo,si perde questo contributo che non viene girato nelle casse del Comune, ma quel rifiuto presenta un costo aggiuntivo perché deve comunque essere raccolto e portato in discarica, e l’ulteriore costo è sempre a carico del Comune prima e del cittadino poi.

Ecco perché la tariffa sui rifiuti aumenta ogni anno considerevolmente, perché a causa di un mancato avvio della differenziata abbiamo attivato un circolo vizioso che ha raddoppiato i costi. E i problemi non finiscono qui. Tutti i rifiuti prodotti nella città di Enna ad eccezione di quelli portati all’Ecopunto o nei pochi cassonetti della differenziata che esistono in città, dopo che vengono raccolti devono essere portati in discarica. Le discariche del territorio di Enna sono chiuse, per cui i nostri rifiuti vengono conferiti in altre discariche del Catanese, con un costo esorbitante di trasporto e conferimento. Alla luce di tutto questo ci si chiede quali siano le ragioni per cui la differenziata non parte ad Enna, considerato che i costi di gestione sarebbero ammortizzati dal recupero dei crediti Conai che oggi perdiamo. I vantaggi della raccolta differenziata sarebbero infatti tanti:

•Strade pulite e libere da cassonetti e rifiuti abbandonati;;

•Una netta riduzione dei rifiuti da inviare in discarica o all'inceneritore;

•Una percentuale di raccolta differenziata più alta con conseguente aumento del rifiuto effettivamente recuperato.

•una diminuzione della tassa sui rifiuti.

E allora qual è il problema?

 

Oltre alla realtà del’Ecopunto, che sta avendo ottimi risultati esistono altri sistemi altrettanto proficui che incentivano il cittadino e restituiscono al Comune un importante servizio. Proprio io mi sono premurato di lasciare spazio a queste nuove realtà nel regolamento stilato in occasione della convenzione con Ecopunto che incentiva la differenziata tramite baratto.

Il baratto è solo uno dei tanti metodi di incentivazione, ci sono infatti Ecopunti che funzionano con  il riconoscimento dell’utente tramite codice fiscale e attribuzione di sconti sulla TARI in relazione ai kg di rifiuti differenziati, oppure altri sistemi come l’Ecobank., stazioni automatiche computerizzate dove è possibile introdurre bottiglie per bevande in PET (un tipo di plastica) sia trasparenti che colorate; lattine in alluminio e acciaio. A differenza della raccolta differenziata classica, i contenitori non devono essere introdotti schiacciati ma devono essere rigorosamente vuoti. Ogni rifiuto introdotto ha il valore di 2 centesimi di euro, convertibili in buoni spesa oppure in una scheda per usufruire di tutti i servizi comunali  come farmacie, piscine, biblioteche, mezzi pubblici. Insomma, il principio è più ricicli più ti conviene!

Ovviamente l’una soluzione non esclude l’altra ma, anzi, tutte potrebbero completarsi creando un sistema di sviluppo economico e di risparmio delle risorse ambientali ed economiche dell’ente locale.

 

Lascia un commento

Assicurati di inserire (*) le informazioni necessarie ove indicato.
Codice HTML non è permesso.